Gelato fiordilatte scientifico in cinque minuti e senza gelatiera
Più che una ricetta un esperimento, infatti molto tempo fa avevo sentito di questo metodo, ma al momento non mi ero segnata nulla (ovviamente!)… ricordavo il procedimento alquanto particolare… senza gelatiera e in 5 minuti… certo il gelato fatto con la gelatiera è altra cosa… ma con questo metodo alternativo e “scientifico” possiamo soddisfare velocemente il desiderio di gelato in cinque minuti, inoltre è divertente farlo con i bambini!
Ingredienti per 2 bicchieri
ml. 250 latte freddo di frigorifero
5 cucchiaini di zucchero
5 cucchiaini di sale fino
cubetti di ghiaccio
1 sacchetto in plastica per alimenti (se possibile con la zip)
1 contenitore ermetico
1 timer
Preparare e dosare gli ingredienti separatamente.
Versare il latte freddo nel sacchetto, aggiungere lo zucchero e chiudere lasciando l’aria.
Sistemare i cubetti di ghiaccio nel contenitore, che dovrà essere abbastanza grande da contenere anche il sacchetto, spargervi il sale e adagiarvi il sacchetto ben chiuso (se trovate i sacchetti con la zip è meglio, altrimenti usate un sacchetto abbastanza grande da poterlo annodare lasciando l’aria dentro), chiudere ermeticamente col coperchio e iniziare a scuotere il contenitore per almeno 4 minuti (più liquido=più tempo, quindi cercate un volontario per darvi il cambio nello scuotimento).
Trascorso questo tempo aprire il contenitore e verificare la consistenza del gelato, deve risultare cremoso, e servire.
Il quantitativo ideale dovrebbe essere 100 ml di latte (dose per 1 persona), ne risulta un gelato più compatto rispetto a quello che è uscito a me, è stato comunque un gradevole fine pasto veloce e divertente da preparare!
Divertente esperimento da provare insieme ai bambini: il sale abbassa il punto di congelamento, l’acqua scioglie il sale che assorbe il calore prodotto dalla miscela di latte e zucchero e di conseguenza si ghiaccia e si trasforma in gelato, mentre l’aria si incorpora al composto e dona cremosità.
Per vedere come fare potete guardate qua.
