Crostata seducente

La ricetta di questa crostata seducente arriva da un ritaglio ingiallito di una rivista femminile, non saprei dire quale, ed era il dessert di un menù di S. Valentino (da qui la seduzione…), era lì in attesa da anni… ed ora eccola qua, una crostata al profumo di arancia ma a 3 strati diversi…
Preparare in anticipo il guscio di frolla in modo che sia già ben raffreddato quando si andrà a iniziare la preparazione delle varie farciture, serve un po’ di tempo per realizzarla, ma alla fine ripagherà della fatica… avanti che domani è San Valentino!!!

Per il guscio di pasta frolla (la ricetta che preferite, io ho usato questa)
gr. 270 farina
gr. 100 zucchero a velo
1 uovo + 1 tuorlo
gr. 100 burro morbido
un pizzico di sale

teglia da cm. 24 con i bordi alti almeno 4 o 5 cm.
Burro e farina per la teglia
Fagioli secchi x la cottura in bianco + carta forno

Miele all’arancio (o altro miele a piacere)

Nel robot frullare zucchero e il burro morbido con l’uovo intero + il tuorlo e il sale, poi aggiungere la farina e far girare fino ad avere un composto a briciole (oppure impastate a mano).
Versare sulla spianatoia e impastare velocemente e brevemente.
Avvolgere nella pellicola e far riposare in frigo per 30 minuti.
Nel frattempo accendere il forno a 190°.
Tra due fogli di carta forno stendere la pasta ad uno spessore di circa 2 cm., sistemarla nella teglia imburrata e infarinata (meglio se a cerniera per sformarla meglio) tenendo i bordi ben alti, bucherellare il fondo; coprire con carta forno e riempire con i fagioli secchi.
Infornare per 20 minuti circa e comunque regolatevi secondo il vostro forno, quindi togliere carta forno e fagioli, poi terminare la cottura per qualche minuto ancora. Lasciar raffreddare e sformare.
Quando è fredda spalmare il fondo con un leggero strato di miele all’arancio.

1° strato (bianco con panna)
cc. 250 di panna fresca
gr. 25 zucchero a velo
2 cucchiai di succo di arancia (presi dai 250 cc. indicati per l’ultimo strato)
2 fogli di gelatina

Ammollare la gelatina in acqua fredda .
Utilizzando le fruste elettriche semi-montare la panna con lo zucchero.
Strizzare i fogli di gelatina e metterli in un pentolino con il succo di arancia, scaldare a fuoco basso e scogliere completamente. Far intiepidire poi aggiungerla alla panna semimontata mescolando bene.
Stendere a cucchiaiate il composto nel guscio di frolla (lche avrete spalmato con il miele all’arancio) e mettere in freezer per 30 minuti.

2° strato (giallo con crema)
2 tuorli
2 cucchiai di maizena
3 cucchiai di zucchero
Scorza gratt. di un arancia
cc. 500 latte
2 fogli di gelatina

Ammollare la gelatina in acqua fredda.
In una casseruola amalgamare a freddo i tuorli, la maizena, lo zucchero e la buccia grattugiata, stemperare con un paio di cucchiai di latte freddo, nel frattempo scaldare il resto del latte in un altro pentolino, quando si è ben scaldato travasare sul composto di uova, mescolare bene e portare a bollore, cuocere fino a che la crema non veli il cucchiaio, aggiungere la gelatina ben strizzata facendo sciogliere completamente sempre su fuoco basso (se dovessero restare alcuni grumi, travasare il tutto facendolo passare attraverso un colino).
Sistemare in un contenitore per farla raffreddare e coprire con la pellicola trasparente ben aderente alla crema stessa in modo che non si crei la “crosticina”. Lasciar intiepidire.
Togliere il guscio dal freezer e aiutandosi con un cucchiaio versare la crema sul composto di panna che deve essere ben rappreso e rimettere in freezer per 30 minuti.

3* strato (arancione con gelatina di arancia)
cc. 250 succo di arancia filtrato (da cui sono stati tolti 2 cucchiai occorrenti per il 1° strato)
2-3 cucchiai di zucchero a velo (dipende anche dalla dolcezza del succo, un assaggio non guasta)
2 fogli di gelatina

Ammollare in acqua fredda la gelatina.
Scaldare a fuoco basso il succo di arancia insieme allo zucchero, aggiungere la gelatina ammollata e ben strizzata e mescolare facendo sciogliere bene. Togliere dal fuoco e far intiepidire.
Togliere il guscio dal freezer e con l’aiuto di un cucchiaio versare la gelatina all’arancia sul composto di crema che si sarà rappreso dopo la sosta in freezer e mettere in frigo (questa volta non in freezer) qualche ora per far solidificare anche l’ultimo strato.

Togliere la crostata dal frigo appena prima di servirla, porzionare con un coltello ben affilato (mi hanno chiesto se avessi usato una katana per tagliarla ahahah)

con questa ricetta ho partecipato alla raccolta di Ale “La ricetta che devi provare“