Questa quiche con cotechino e verdure è ottima per utilizzare questo insaccato tradizionale (ma anche lo zampone) avanzato dal Natale – confessate ne avete ancora uno in dispensa .. – l’aggiunta delle verdure ne alleggerisce il ripieno, a tavola può essere presentata come antipasto o piatto unico.
Ingredienti
pasta briseè
gr. 250 cotechino precotto (o zampone)
gr. 250-300 di verdure miste (anche surgelate)
4 cubetti di spinaci surgelati
2 scalogni o 1 cipolla piccola
gr. 50 formaggio (Asiago o mozzarella, ecc.)
1 uovo
latte, stesso quantitativo dell’uovo
parmigiano reggiano grattugiato q.b.
vino bianco q.b.
pangrattato q.b.
olio evo
sale
pepe
Lessare il cotechino (io ne avevo proprio uno piccolo) seguendo le istruzioni della confezione, oppure utilizzare quello avanzato, tagliarlo a dadini non troppo piccoli.
Mondare, lavare e tagliare le verdure a dadini, della stessa misura del cotechino (si possono usare anche quelle congelate).
Scongelare gli spinaci in una padella senza aggiunta di olio, farli raffreddare quindi strizzarli bene, tritarli velocemente con un coltello e tenere da parte.
Rosolare gli scalogni affettati sottilmente (o la cipolla) in una padella con un filo di olio evo, aggiungere le verdure fresche o congelate, far rosolare brevemente e sfumare con un goccio di vino bianco, salare e pepare e cuocere per una decina di minuti.
Tagliare a dadini anche il formaggio scelto.
In una ciotola capiente mescolare insieme tutte le verdure, il cotechino, il formaggio e amalgamare con cura.
Sgusciare l’uovo, aggiungere lo stesso quantitativo di latte, salare e sbattere bene per emulsionare.
Foderare con la pasta briseè una teglia da forno del diametro di 27-28 cm. (lasciare la sua carta forno), spolverare il fondo con del pangrattato (che servirà ad assorbire l’umidità del ripieno), versare il composto e stenderlo bene, spolverare con parmigiano grattugiato, versare anche l’emulsione di uovo e latte, risvoltare l’eccesso di pasta sul ripieno stesso.
Infornare in forno già caldo a 200° per 35-40 minuti, se dovesse scurire troppo coprire con carta stagnola.
Servire caldo o tiepido.
