La ciambella casalinga, in dialetto bolognese Brazadèla, è un dolce tipico, comune in diverse regioni italiane, la si trova esposta in panetteria e prende nomi diversi a seconda della zona. Quando ero piccola era il dolce delle feste, mia mamma lo comprava il sabato dal fornaio e faticava ad arrivare alla domenica sera, una fetta dopo pranzo… una dopo cena… una a colazione… perchè essendo una ciambella da inzuppo è adatta anche per la colazione con latte o the, ma la morte sua è accompagnarla da un bicchiere con due (solo due?) dita di vino nel quale “pucciare” la fetta! 😉
Ingredienti
gr. 400 farina
gr. 160 zucchero
gr. 100 panna fresca
gr. 100 burro morbido a pezzi oppure 250 cc di panna, eliminare il burro e agg. farina q.b.
n. 1 bustina di lievito per dolci
n. 2 uova
scorza di 1 limone grattugiata
uovo per pennellare
zucchero in granella o semolato per guarnizione (o confettini colorati, mompariglia, codette…)
a piacere: granella di nocciole, mandorle tritate, gocce di cioccolata…
Accendere il forno a 200°.
Setacciare sulla spianatoia la farina con il lievito e fare la fontana al cui interno aggiungere il burro morbido con lo zucchero e la scorza grattugiata; iniziate ad impastare aggiungendo le 2 uova, poi la panna incorporando tutta la farina (con una impastatrice o la mdp si risparmia un po’ di lavoro).
Spesso anzichè usare il burro utilizzo tutta la panna, in modo da consumarla completamente altrimenti la dimentico in frigo e quindi diventa poi inutilizzabile. Rivestire con carta forno la leccarda del forno e sistemare l’impasto modellando con le mani una forma a piacere: un filoncino – con queste dosi escono due filoncini – oppure la classica forma a ciambella col buco al centro, non deve essere perfetta.
Incidere la superficie con qualche taglio decorativo, spennellare con l’uovo sbattuto e cospargere con abbondante granella di zucchero o semplice zucchero semolato, oppure si possono decorare con codette colorate, mompariglia o confettini colorati.
Abbassare il forno a 180° e infornare nella parte bassa del forno, dopo 15/20 minuti controllare la cottura con uno stecchino.
L’impasto si può porzionare anche in formato biscotto e decorare come sopra. Naturalmente si può arricchire l’impasto con frutta secca tritata grossolanamente, gocce di cioccolata…
Ha proprio un bell’aspetto!!!invitante
Grazie!
🙂
sofficissima!!! e l’idea della panna nell’impasto è eccezionale! complimenti!
Sì, soffice appena sfornata e se anche si secca dopo qualche giorno è perfetta da pucciare… latte… vino… 🙂
Complimenti per il blog
a presto bacino 😀
ps
Grazie mille!
baciONE ^_^